Luce della webcam che non si spegne…

led-macbook-camera-on

È la seconda volta che mi capita un MacBook con il led della fotocamera acceso anche se non vi è alcuna applicazione che la utilizzi. Se dovesse capitare anche a voi non spaventatevi, nessuno vi sta spiando “a vostra insaputa” ma semplicemente c’è il System Management Controller (SMC) del vostro Mac che sta dando i numeri e chiede solo di essere resettato.

Per resettare il System Management Controller c’è una procedura semplice indicata da Apple che consiste in:

  1. Chiudere tutte le applicazioni aperte e se ve ne fossero alcune bloccate, che non rispondono, forzare la loro chiusura premendo i tasti Command + Option + Esc, selezionandole dall’elenco che appare e premendo il pulsante Uscita forzata.
  2. Mettere il Mac in stop facendo clic su logo Apple in alto a destra () e selezionando la voce Stop. Una volta andato in stop, riattivate il vostro Mac.
  3. Riavviatelo adesso facendo sempre clic su logo Apple in alto a destra () e selezionando la voce Riavvia…
  4. Ultimo passo, spegnetelo sempre selezionando, dal menù Apple () la voce Spegni…
Chiusura forzata applicazioni Mac Os X

Si può forzare la chiusura di un’applicazione bloccata premendo i tasti control+alt+esc

Con questa procedura, che funziona solo con Mac dotati di processore Intel, ho risolto i due casi che si sono presentati… se così non fosse e il malato è un portatile non disperate ancora: staccate il cavo d’alimentazione, spegnete il Mac e rimuovete, se possibile, la batteria. Attendete qualche secondo, ricollegate la batteria e riaccendete. L’anomalia non è sparita? Beh allora occorre rivolgersi ad un centro Apple o contattatemi…

Icona Anteprima

Firmare i PDF con Mac

Se avete scritto una lettera che dovete inviare in formato PDF e desiderate apporre la vostra firma in calce come potreste fare?

Niente di più facile se avete un Mac e non è necessario acquistare o scaricare software aggiuntivo: ci pensa Anteprima (che trovate nella vostra cartella Applicazioni  su Macintosh HD)

L'icona Anteprima per Os X

L’icona Anteprima per Os X

Aprite il vostro documento PDF con Anteprima. Accanto alla casella di ricerca, sulla destra delle finestra, fate clic sull’icona di modifica:

Anteprima - pulsante modifica

Anteprima – pulsante modifica

Facendo così comparirà una barra di pulsanti che consentono di aggiungere al PDF frecce, caselle di testo, fumetti, ovali… e firme. Il pulsante che interessa a noi è questo:

Anteprima - pulsante firma

Anteprima – pulsante firma

Se non avete mai creato firme Anteprima vi chiederà di registrarne una. Se così non fosse potrete comunque aggiungerne altre facendo clic sul triangolino nero accanto al pulsante firma.

Il procedimento per  far acquisire una firma è veramente semplice e completamente guidato. Si tratta di fare la propria firma su un foglio bianco e inquadrarla tramite la fotocamera del vostro Mac. Quando la firma sarà allineata alla riga blu presentata a video e la riterrete di vostro gradimento l’acquisirete tramite il pulsante Accetta.

Anteprima - procedura per inserire una nuova firma tramite telecamera

Anteprima – procedura per inserire una nuova firma tramite telecamera

A questo punto la vostra firma è acquisita e da questo punto in poi siglare PDF diventa davvero semplice.

Con il pulsante firma selezionato fate clic nel punto in cui vorrete apporre il vostro autografo e tenendo premuto il pulsante spostatevi tracciando così l’area nella quale vorrete apporre la firma. Durante questa operazione vedrete automaticamente la vostra firma che si ingrandisce man mano che aumenterete l’area di selezione. Quando le dimensioni saranno giuste lasciate il pulsante del mouse: il gioco è fatto.

Ovviamente potrete spostare e ridimensionare la firma appena apposta e quando il tutto sarà di vostro gusto salvate il documento e consegnate.

 

L’amore per il brand Apple

In tanti si chiedono come facciano certe persone a mettersi in fila davanti gli Apple Store la sera prima della presentazione-vendita di un nuovo prodotto Apple. Cosa spinge ragazzi a passare una notte all’addiaccio con brandine, sacchi a pelo o addirittura qualcuno “chiuso” dentro un sacchetto della spazzatura…

Questa mattina ho scoperto il video “documentario” di Casey Neistat intitolato The Dark Side of the iPhone 5S Lines e incentrato sull’attesa, fuori degli Apple Store di New York, per il nuovo iPhone 5S.

Il suo lavoro non riesce a dare una risposta ma è piacevole da vedere, ben fatto, fa sorridere e fa rimanere chi lo vede col dubbio… escluso quelli che amano Apple e che durante la visione si dicono fra se: “ma sì, forse lo farei anche io”…

Salvare graficamente una pagina web

A volte può essere utile immortalare una pagina web per poi inserirla all’interno del proprio blog o semplicemente per archiviarla.

La prima mossa che viene in mente è quella di scattare una foto della finestra del browser tramite i tasti CTRL-COMMAND-4 seguiti dalla barra spazio ma questa soluzione è valida solamente per quelle pagine web che riescono a stare per la loro interezza nella finestra del browser… ovvero quasi nessuna!

Pagina web "troncata"

Ecco una pagina web “fotografata” con la combinazione di tasti ctrl-alt-4 seguito dalla barra spazio e un clic. Come si vede il resto del testo contenuto nella pagina viene perso…

In nostro aiuto viene un’applicazione gratuita e semplicissima da usare: Paparazzi!

Paparazzi! icon

Avviata l’applicazione questa richiede l’indirizzo web della pagina da salvare e…nella maggior parte dei casi può bastare questo. Parazzi! carica la pagina, la mostra, dopo di che a noi la scelta se condividerla o salvarla sul nostro disco. Una semplicità disarmante! La stessa pagina web recuperata da Paparazzi! da questo risultato (preparatevi ad una scroll-maratona):

Ecco la stessa pagina web ma "catturata" da Paparazzi! in tutta la sua lunghezza

Ecco la stessa pagina web ma “catturata” da Paparazzi! in tutta la sua lunghezza…

Paparazzi! permette poi opzioni interessanti come dimensioni minime e massime oltre le quali la schermata grafica non deve andare e un ritardo temporale prima di scattare la foto utile per siti che “si evolvono” dopo qualche secondo…

Potete scaricare Paparazzi! direttamente dal sito dello sviluppatore.

Nascondere il PC in rete

Può essere utili, se si utilizza una macchina Windows, di non essere visibili agli altri nelle risorse di rete. Per poter nascondere il proprio PC basta un semplice comando da digitare nella finestra “terminale” di Windows.

Se non lo sapete fate clic su start e nella casella di Cerca programmi e file digitate cmd.

Tra i risultati mostrati nella parte alta nella sezione Programmi comparirà l’icona del “terminale” chiamata cmd. Fate clic con il pulsante destro e, dal menù che compare, selezionate la voce Esegui come amministratore. Windows chiederà conferma dell’operazione e si aprirà la finestra nella quale andremo ad operare.

Il comando:

net config server

vi restituisce una serie di informazioni legate al vostro PC in funzionalità di server. Ignoriamo tutto tranne la riga che dice:

Server nascosto: no

Questa voce indica che appunto il nostro PC come server è visibile in rete. Occorre cambiare questa impostazione da no a sì digitando (tutto minuscolo):

net config server /hidden:yes

Vericate adesso il cambio di stato dell’impostazione digitando il comando net config server e se la voce:

Server nascosto: Sì

l’operazione è andata a buon fine e possiamo stare tranquilli. Se così non dovesse essere avrete sicuramente digitato male il comando.

 

 

 

 

Il voip anche su iPhone

Mi è stato chiesto se era possibile chiamare numeri fissi internazionali, in particolare francesi, a costo zero utilizzando l’iPhone.

Ho già trattato in questo post la possibilità di chiamare dal proprio computer numeri fissi italiani ma anche europei, statunitensi e canadesi a costo zero e altri a prezzi convenienti.

Adesso tocca all’iPhone: dopo una breve ricerca ho trovato sull’App Store di Apple l’applicazione SipGo. Si scarica velocemente e la configurazione è qualcosa di sconcertante: facilissima.

Avviata la prima volta l’applicazione, vi viene richiesto di inserire le vostre credenziali per utilizzare il VOIP e di identificare il fornitore del servizio: nel mio caso, come da immagine che segue, ho selezionato Voipstunt (Ricordo solo che quando ci registriamo ad uno dei tanti fornitori Voip questo ci assegna o ci fa creare la classica login e password per poter usufruire del servizio: queste sono le credenziali richiesta da SipGo).

SipGo: schermata di login

L’elenco dei fornitori è davvero ampissimo e penso che ognuno di voi troverà il proprio.

Fatto questo non serva altro. Selezionate o componente il numero fisso e avviate la chiamata.

Ho provato ad effettuare due chiamate, una locale e l’altra in Francia, sotto copertura del wi-fi casalingo w, nonostante la banda non proprio eccellente, le chiamate sono risultate fluide, senza vuoti e ritardi particolari.

Insomma vale la pena installare SipGo e risparmiare che in questi periodi fa sempre comodo.

L’applicazione è disponibile anche su iPad e per Android su GooglePlay.

Acrobat Reader invadente con Safari

Probabilmente è capitato anche a voi: installate per le vostre ragioni Acrobat Reader (il lettore di PDF di Adobe) e, sorpresa, al primo PDF incontrato durante la navigazione con Safari scoprite che Anteprima è stato soppiantato prepotentemente da Acrobat…

Almeno che non siate fan sfegatati di Adobe, immagino che la lentezza e faraginosità di quel lettore, a dispetto della leggerezza e velocità di Anteprima, vi faccia venire l’orticaria e il sano sentimento di disinstallarlo immediatamente… e qui sorge il problema: non si può, con le normali vie non è possibile! Quei gran geni di Adobe sono consapevoli di questo problemuccio e lo espongono in questa pagina:

http://helpx.adobe.com/acrobat/kb/troubleshoot-safari-plug-acrobat-x.html

Dove dovrete essere voi a sporcarvi le mani e non loro con un bell’aggiornamento.

L’operazione è comunque semplicissima: occorre cancellare AdobePDFViewer.plugin nel seguente percorso:

/Library/Internet Plug-ins/AdobePDFViewer.plugin

Per accedere alla cartella Libreria, con il Finder in primo piano, premete la combinazione di tasti:

shift command c

Si aprirà una finestra dove verranno visualizzate le risorse del vostro Mac tra le quali il disco di sistema normalmente chiamato Macintosh HD.

Apritelo e tra le quattro canoniche cartelle troverete la Libreria.

Apritela e all’interno di essa troverete, tra le altre, la cartella Internet Plug-Ins.

Siete arrivati a destinazione. A questo punto buttate nel cestino AdobePDFViewer.plugin…

Vi verrà richiesta la password in quanto state modificando parte del sistema, e il gioco è fatto. Riavviate Safari e via con il veloce Anteprima.

Convertire file audio on line

 

media.ioDovendo preparare una demo per un cliente avevo necessità di convertire dei brevi file audio da MP3 a WAV. Non avevo voglia di scaricare ed installare software e così ho trovato on line media.io.

Media.io è un sito dove voi caricate il vostro file audio e lui vi offrirà in download la versione convertita in uno dei seguenti formati: MP3, WAV, OGG e WMA scegliendo anche la qualità della compressione.

Di una semplicità sconvolgente media.io è un’ottima risorsa per chi ha bisogno di conversioni “al volo” ma tenendo conto che il sito è capace di ricevere file da 500mb nulla toglie che si possa utilizzare per impieghi più pesanti. E tutto gratuitamente…

Convertire video per iPad e iPhone (e non solo)

Con due figli piccoli, l’iPad unito a qualche cartone animato può diventare un ottimo medicinale rilassante…  per i genitori.

I film che si trovano in rete sono quasi tutti avi o mov e l’iPad, come l’iPhone, non è in grado di leggerli: se provate a trascinare un tale video su iTunes, quest’ultimo si offende e fa riportare l’icona del file dove l’avete trovata.

Miro Video ConverterCosì, per trovare una soluzione, ho interrogato l’oracolo Google è la risposta giunta prontamente è: Miro Video Converter.

Miro Video Converter è di una facilità sconcertante: una volta aperto, si presenta con una sua finestra. Trascinatevi un video AVI, MOV, WMV, XVID, FLV, H264 (e altri formati ancora), selezionate il device di destinazione (iPad, iPhone, PSP e diversi dispositivi Android) e l’applicazione provvederà oltre alla conversione in MP4 anche a ridimensionare il video per lo schermo del device stesso! Il risultato sarà un file più leggero rispetto all’originale senza perdere in qualità.

Gli unici difetti che ho riscontrato sono una certa lentezza (ma la conversione non è un gioco da CPU datate) e l’impossibilità di convertire più video contemporaneamente. Ma sono inezie soprattutto tenendo conto che Miro Video Converter è totalmente gratuito e facilissimo da usare! Un must per gli utenti di dispositivi mobili con la passione dei video.

Scaricare i video di YouTube

Sarà capitato anche a voi di trovare un video di interesse e vorreste in qualche modo poterlo scaricare sulla propria macchina. Purtroppo e per ovvie ragioni YouTube non offre questa possibilità ma a disposizione dell’utente più smaliziato ci sono più possibilità.

Tra le più semplici soluzioni ho trovato questa offerta da Voobys!: quando sarete davanti ad un video di interesse, nella barra degli indirizzi sostituite la parola “youtube” con “voobys” e date l’invio.

Scaricare video YouTubeScaricare video YouTubeIl browser caricherà una pagina con un bel pulsante Download ed il gioco è fatto. Nella cartella Download troverete il video scaricato. Solo un’accortezza: il file scaricato è in formato .flv (Flash) e il Mac, di per se, non è capace di aprire tali formati. Per far questo basta installare VLC, applicazione che permette di vedere filmati nei più svariati formati: è gratuito e facile da usare.